sabato 11 agosto 2012

lei...io ...

Erano arrivati a casa dopo aver bevuto, si desideravano,e andarono in camera da letto. lui nonostante avesse una donna sotto di se che le dava tutto decise di andare oltre forzando lei ad un' altro tipo di penetrazione. lei riesce a spostarsi e si sdraia sul letto confusa.. queste esperienze non fanno altro che rievocare brutti ricordi e lei ricaccia giu quel pensiero...ma più ci prova e più risale e in quel momento la sente: la crisi di panico si stava di nuovo facendo largo nel suo corpo. lei lotta con tutte le sue forze non vuole perdere il controllo un altra volta sente i muscoli contrarsi e vibrare mentre la vista le si oscura sempre di più è paralizzata non riesce a muoversi ma è ancora cosciente. lei si preoccupa per lui e si sente a disagio per averlo sottoposto nuovamente ai suoi episodi. ma in quel momento sente la mano di lui afferrarle il braccio e squoterlo violentemente e chiamare il suo nome. lei vorrebbe rispondere vorrebbe poterlo tranquillizzare ma non riesce a muoversi a parlare o ad aprire gli occhi..i muscoli sono paralizzati. lui le porta in alto il braccio e lo lascia cadere sul letto come una carcassa senza vita...poi le prende il mento con 2 dita e le gira il volto per osservarlo per poi lasciar andare anche quello. nei suoi tocchi lei avverte qualcosa di strano...e poi sente ...sente il rumore che ha dato il via alla rovina della sua vita...lui si toccava.. lei inorridita sconvolta e spaventata. mentre si dava piacere con una mano le stringe il seno, le fa male, perchè lo sta facendo? le prende un braccio e usa la mano di lei per darsi ancora più piacere...lei lo sente gemere .. improvvisamente lui lascia la presa..ma prima che lei sentisse una traccia di sollievo lui si sposta sopra di lei...lei è forte non vuole che accada non di nuovo ..non con lui ...non dopo tutti quegli anni passati insieme , non vuole che succeda, vuole impedirlo con tutta se stessa! ma il panico è forte e non riesce a muoversi, il tentativo le provoca troppo dolore e spasmi violenti..lui si spaventa e si ferma per un secondo ...ma poi continua con violenza lei sente i propri occhi bagnarsi . fa male dio quanto fa male...lui geme di piacere . la rabbia di lei esplode in tutto il suo corpo finchè finalmente non sente più la pressione dietro la nuca e i muscoli sciolti dalle catene in cui erano... apre gli occhi e lo guarda LUI:cucciola? stai bene? lei non risponde LUI:senti fa caldo e sono stanco..mi aiuti a venire? lei scoppia in una risata che rimbomba tra le pareti LEI:eh si...perchè te lo meriti vero? lui fa finta di essere confuso LEI:ho sentito tutto LUI:eh ma..cioè io pensavo dormissi.. LEI:esci da casa mia LUI:ma no cucciola io non volevo LEI: ESCI DA CASA MIA ADESSO lui si avvicina per toccarla LEI: prova solo a toccarmi LUI: ma daiii LEI:è finita vattene sparisci dalla mia vita lui se ne va lei si alza per chiamare sua sorrella..stava male cade a terra in preda a spasmi violenti che la sbattano contro il pavimento e i muri intorno , si ferisce la mano... vomita,piange, ride, fuma, vomita, sviene, piange... senza sosta tutta la notte ora sta meglio..ma il mostro che ha dentro è cresciuto a dismisura e ora non riesce più a controllarsi come aveva imparato a fare.

2 commenti:

  1. cavolo... ma.. e tutto vero??? mi viene da piangere...... :'(
    ti sono vicina..

    L.

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  2. vabbe io sono un piskello, cmq ti capisco mi e successo uguale dormivo e la mia piskella s e infilata il mio coso nel ..... sono stato abusato.. carcola ho letto qui pe caso e m e presammale

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